mercoledì 20 giugno 2012

Nostalgie

-Hall Point-


Mi manca.
Non è la prima volta che trascorriamo un po' di tempo lontani, ma di certo è la prima volta che accade per un periodo, nostro malgrado, così prolungato. 
Trascorrono i giorni e scopro che non mi basta affatto poterlo sentire più volte al giorno, tramite il cortex.


Ho bisogno di lui. 
Della sua presenza accanto a me. 
Di poterlo guardare negli occhi.
Di poter sentire la sua voce.
Vedere le sue labbra che si muovono nel pronunciare il mio nome.
Del sapore dei suoi baci.
Delle sue braccia forti che mi stringono.
Della sua pelle sulla mia pelle. 
Di sentirlo dentro di me.
Dei nostri corpi allacciati. 
Dei respiri mescolati.
Delle nostre mani intrecciate.
Di perdermi in lui.
Di avvolgerlo in me.


Mi perdo nei ricordi. Riguardo le olofoto scattate a Bullfinch.
Annego nei suoi sorrisi.
















Mi chiedo se così si sentono certe  piante, quando messe in ombra e lontane dal sole, tendono rami e foglie, per cercarlo.


Deve passare per Greenfield...lo vado a cercare.